Esame di fine anno
Al termine di ogni anno di Corso è prevista la valutazione finale di ogni allievo per l'accesso all'anno successivo. Per ogni anno accademico l'allievo è tenuto a produrre un elaborato scritto. A partire dal secondo anno, gli elaborati scritti presentati dagli allievi saranno di carattere prevalentemente clinico, in riferimento ai soggetti in età evolutiva e con particolare attenzione, coerentemente all'indirizzo della Scuola, alla psicodinamica della coppia genitoriale dei soggetti in età evolutiva presi in considerazione.
A completamento del primo biennio, su parere della Commissione Docenti e del Tutor, l'allievo viene ammesso ad iniziare il trattamento, in tempi successivi, di tre pazienti: un bambino in età prescolare, un bambino in età di latenza ed un adolescente.
Per ogni trattamento è richiesta una supervisione individuale, con un supervisore scelto tra i docenti del Corso, per una durata non inferiore ai due anni.
Contemporaneamente l'allievo partecipa a seminari clinici e teorici con la medesima frequenza settimanale o quindicinale del primo biennio, e per tutto l'arco di altri due anni accademici, ognuno da settembre a giugno.
A completamento del secondo biennio - fondato prevalentemente sul lavoro psicoterapeutico diretto con bambini, adolescenti e coppia, e sulla riflessione seminariale, clinica e teorica, di esso. Su parere favorevole dei singoli supervisori e del proprio tutor, l'allievo, a conclusione del proprio iter formativo, presenta, in forma scritta, due resoconti clinici dei trattamenti psicoterapeutici effettuati.
In una sessione annuale, l'allievo discute con i docenti i propri lavori e consegue il diploma di Psicoterapeuta Psicoanalitico del Bambino e dell'Adolescente e della Coppia.